Come registrare e ottimizzare un’attività su Google My Business

come creare un profilo google my business

Creare un profilo su Google My Business è il punto di partenza per potenziare la tua SEO locale, ma bisogna farlo in maniera appropriata. In questa guida ti spieghiamo come.

Registrare attività su Google My Business

Ci sono molti modi per ottimizzare un profilo Google My Business (GMB) e monitorarne le prestazioni, ma il primo passo da fare è quello di creare un profilo base in modo corretto. È altresì indispensabile mantenere sempre aggiornata la scheda della propria attività: alcune ricerche, infatti, suggeriscono che il 50% degli utenti si reca in un negozio fisico dopo aver effettuato una ricerca su Google; ancora, la maggior parte delle persone evita delle attività con schede incomplete o informazioni sbagliate. Per questo motivo è fondamentale partire con il piede giusto e creare in modo appropriato una scheda GMB. Vediamo di seguito come procedere nella maniera corretta.

1. Crea un nuovo account Google

Oppure fai l’accesso, se già ne possiedi uno.

2. Vai su google.com/business

Clicca sul pulsante “Gestisci ora”

3. Digita il nome della tua attività

Se il nome del vostro negozio o ristorante è uguale a quello di un’altra attività, la funzione di compilazione automatica di GMB ti suggerirà proprio il nome di quell’attività. Si tratta di una funzione utile, per evitare di duplicare il tuo profilo (magari lo hai già creato in passato e te ne sei dimenticato!).

4. Inserisci la posizione geografica della tua attività

Deve essere l’indirizzo del tuo negozio o dell’ufficio in cui interagisci con la tua clientela.

5. Scegli la categoria della tua attività

Fai attenzione, si tratta di una scelta fondamentale. È un campo molto importante che apparirà nel tuo profilo Google My Business e influirà sui termini di ricerca con i quali comparirai con la tua attività sulle ricerche locali di Google.

È possibile modificare la categoria di competenza anche in un secondo momento, ma per evitare nuove verifiche successive da parte di Google, sarebbe preferibile inserire subito quella corretta. Un’idea: controlla la categoria dei tuoi competitor per fare la scelta giusta sin dal principio.

6. Aggiungi il numero di telefono e l’URL del tuo sito

Se vuoi ottenere visibilità e soprattutto farti contattare dai potenziali clienti, è fondamentale inserire il numero di telefono: una persona potrebbe volere informazioni aggiuntive prima di fruire dei tuoi servizi (anche il tuo profilo GMB è completo in tutte le sue parti).

La tua attività ha un sito web? Inseriscilo. In alternativa, puoi creare un sito Google gratuito, basato sulle informazioni inserite e personalizzabile in base alle tue preferenze.

7. Verifica la tua scheda Google My Business

Il punto cruciale: fino a che non riceverete il codice per verificare la vostra attività, la scheda GMB non sarà rintracciabile da utenti e potenziali clienti. Le modalità di verifica sono 3:

  1. con cartolina: si tratta del metodo più utilizzato, disponibile per tutte le attività. La cartolina conterrà un codice e vi sarà inviata all’indirizzo indicato in fase di registrazione. Tendenzialmente, potresti dover aspettare fino a 14 giorni per riceverla. Quando ce l’avrai tra le mani, inserisci il codice e concludi la procedura di verifica
  2. via telefono: il codice ti sarà comunicato tramite SMS. La funzione “Verifica tramite telefono”, però, non è disponibile per tutte le categorie di attività o professioni
  3. per e-mail: il codice arriverà con un messaggio di posta elettronica. Inserisci il codice che ti sarà inviato nel corpo dell’e-mail e verifica la tua attività.

Ci sono altre due alternative: la verifica istantanea, disponibile se hai verificato il tuo sito web con Google Search Console; la verifica a blocchi, disponibile se la tua attività è dislocata su più di dieci sedi differenti. Scopri come procedere nell’uno e nell’altro caso.

E poi?

Quando hai ricevuto la cartolina e verificato la tua attività, dovrai procedere con l’ottimizzazione della tua scheda Google My Business. Anche in questo caso ci sono dei procedimenti fondamentali.

Come risolvere i problemi relativi a GMB

Per prima cosa aggiungi le fotografie della sede della tua attività. Ti serviranno immagini dell’esterno e dell’interno, anche una tua foto in primo piano se gestisci un servizio da libero professionista. Rivolgiti ad un fotografo professionista per avere delle foto di qualità, con le quali colpire l’attenzione degli utenti. A questo punto inserisci una descrizione della tua attività che sia precisa, puntuale e convincente, gli orari di apertura e chiusura e i servizi che offri alla tua clientela.

Per fare un salto di qualità, mantieni alto il tasso di interazione:

  • chiedi ai tuoi clienti di scrivere una recensione positiva
  • rispondi a tutte le review ricevute
  • crea dei post una tantum per aggiornare gli utenti su nuovi servizi o promozioni
  • posta nuove immagini

E non dimenticare di monitorare le statistiche del tuo profilo Google My Business. Quante sono le persone che hanno visitato la tua scheda nelle ultime settimane? Quanti ti hanno chiamato o hanno cercato le indicazioni stradali per raggiungerti? L’analisi delle prestazioni è fondamentale, ricordati di monitorarle ogni settimana per correggere il tiro e prendere le contromisure se necessario.

Gianluca

Gianluca

Giornalista e copywriter, passo dalla cronaca al web marketing, prestando sempre attenzione all'ottimizzazione dei contenuti e alla SEO. Se non sono davanti allo schermo del pc, potreste trovarmi in palestra o in pizzeria.

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